
Santa Margherita – Castelnuovo
DATI TECNICI “Andata e Ritorno”
Percorso in km: 18 km A/R dalla stazione di Castel Ivano “Strigno” o Borgo Valsugana Est fino a completare l’intero anello. 12 km A/R se si preferisce partire dal Bicigrill di Castelnuovo.
Tempo: circa 5 ore totali A/R
Dislivello salita: 600 mt
Dislivello discesa: 600 mt
Note: si può raggiungere il punto di partenza sia a piedi che in bicicletta. Da qui è possibile proseguire soltanto a piedi. Questo percorso non è adatto ai passeggini.
PERCHE’ SCEGLIERE QUESTO PERCORSO?
Un’antica strada militare ci porterà a fare un giro ad anello passando per le malghe del Monte Civeron. Anche in questo percorso sono numerose le tracce della Grande Guerra ancora presenti come trincee, il cimitero del Monte Civeron, una polveriera e delle postazioni in caverna. Vicino al cimitero passa il sentiero che sale fino al Monte Ortigara, famoso per le numerose battaglie che i soldati italiani/austriaci hanno affrontato durante la guerra. Nella prima parte il percorso è tendenzialmente in salita per regalarci poi in quota alcuni scorci panoramici su Castelnuovo e sui paesini della Valsugana. Con una breve deviazione inoltre, nella parte iniziale del percorso, è possibile vedere la chiesetta di Santa Margherita.
COME RAGGIUNGERE IL PUNTO DI PARTENZA
Dalla stazione dei treni di Strigno o Borgo Valsugana Est si segue per la ciclabile della Valsugana in direzione Castelnuovo. Arrivati al nuovo Bicigrill di Castelnuovo si inizia percorso.
DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Dal Bicigrill di Castelnuovo si sale in direzione della chiesetta di S. Margherita, passando il ponte del fiume Brenta. Arrivati all’ultimo tornante, invece di andare in direzione della chiesetta, ci si dirige a destra dove sale una strada forestale che di li a poco diventa un sentiero, antica mulattiera usata dapprima dai contadini di Castelnuovo per raggiungere i pascoli e le malghe poi usato dai soldati per portare in quota gli equipaggiamenti. Al termine di questo sentiero si giunge ai prati del Monte Civeron ai piedi del Monte Ortigara. Numerose anche qui sono le testimonianze di trincee, camminamenti, postazioni di artiglieria, tra cui il cimitero austroungarico sistemato dall’associazione Zima Casternovo. Prima di rientrare, non perdetevi la visita alla vecchia polveriera austriaca poco distante dal cimitero. Da qui si prosegue lungo un piccolo sentiero di un centinaio di metri che va ad innescarsi su una strada forestale che ci riporterà al punto di partenza ricreando così un anello attorno al Monte Civeron.





